Edificata in epoca moderna presso il vocabolo Casato, lungo la via che da Villa scende verso il torrente Caina, questa chiesa, già di proprietà della famiglia Baldelli ed oggi dell’azienda agricola "Pucciarella”, ha subito nel corso dei secoli notevoli trasformazioni. La devozione a S. Nicola sembra doversi ricondurre ai monaci di Monte Corona (Umbertide) che per alcuni secoli hanno assistito queste zone sotto il profilo religioso, ma a dare un impulso alla crescita della struttura nel secolo XX, fu il parroco di Villa don Luigi Mannocchi. Egli, infatti, nel 1914 fondò un’associazione giovanile intitolata a S. Nicola di Tolentino con la festa della stessa che si teneva presso questa struttura religiosa. Per circa sei anni in questa chiesa si sono svolte le funzioni parrocchiali risultando rovinata la chiesa di S. Valentino a causa del terremoto.