Chiese

A. GROHMANN, Città e territorio tra medioevo ed età moderna (Perugia, secc. XIII-XVI), II, Perugia 1981; Cenni storici sulle parrocchie della Diocesi di Perugia, a cura di G. Tiacci e G. Cialini, in G. LETI – L. TITTARELLI, Le fonti per lo studio della popolazione della Diocesi di Perugia dalla metà del XVI secolo al 1860, I, Gubbio 1976, pp. 143-231; G. RIGANELLI, Vicende insediative e assetto del territorio nell’età di mezzo. Una ricerca sull’attuale comune di Corciano, Perugia 1997; Villantria e il suo territorio. Notizie e documenti storici sui paesi di: Villa, Soccorso, Antria, Collesanto, Coceto, Borgo Giglione e i centri minori, a cura di G. P. Chiodini (con contributi di Rita Centamori e Tiziana Ercolanelli), Perugia 1989.


Borgo Giglione
CHIESA DI SAN DONATO
Attestata fin dal secolo XIV quando è posta alle dipendenze del monastero di Campo Regio (attuale Camporeggiano nel territorio del comune di Gubbio), nel secolo XVI passò al monastero olivetano di S. Pietro di quella stessa città. Da un punto di vista di giurisdizione ecclesiastica la chiesa rientrava nel territorio pertinente alla pieve di S. Maria Assunta o di S. Gricignano di Pieve Petroia (Perugia). Fatto sta che ancora nel 1577 era a questa che il rettore di S. Donato pagava il pleberium, la tassa dovuta alla chiesa madre per la concessione di prerogative parrocchiali. Assurta al rango di parrocchia sul finire del medioevo o nella prima età moderna, ad essa fu unita nel 1826 parte della parrocchia soppressa di S. Agnese di Coceto. Alla struttura ecclesiastica è addossata la casa parrocchiale e, sul lato destro della facciata della chiesa, si trova il campanile a base quadrangolare, rinforzato da due speroni in mattoni.

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