eventi e feste


Magione
SETTIMANA MAGIONESE E CORSA DEI GIOGHI
La «Settimana Magionese» nasce nel 1977 dietro la spinta delle feste per il Crocifisso che si erano svolte nell’anno precedente. Esse erano state, di fatto, una grande esperienza sociale per coloro che l’avevano organizzate e, in seno alla Pro-Loco di Magione prese corpo l’idea di non disperdere quel grande patrimonio. È così che il 4 settembre 1977 prendeva il via la prima edizione della manifestazione. Varie furono le iniziative, di natura culturale, artistica, sportiva e ricreativa – tra cui una cena nella piazza principale di Magione – e tutte, a quanto sembra, riscossero ampio consenso tra la gente. La riuscita della Settimana nel suo complesso, nonostante le entrate non coprirono le spese, fu di fatto il segnale che si era sulla strada giusta. La formula della «settimana», che alternava momenti ricreativi a manifestazioni di ampia portata culturale, era destinata a crescere e a cementarsi nella realtà magionese. Nel 1978 si disputò per la prima volta, durante la Settimana Magionese, la «Corsa dei Gioghi», destinata a divenire il fulcro centrale della stessa. Il nuovo ulteriore successo riscosso anche in quell’anno dalla manifestazione, ne ha di fatto consacrato la natura di appuntamento imprescindibile nel calendario magionese.

Per quanto concerne la «Corsa dei Gioghi», ora «Palio del Giogo», essa nacque da un’idea di Paolo Braconi e, nel primo anno, seguì un percorso notevolmente lungo, fino a giungere alla stazione ferroviaria e alla zona di Caserino. I concorrenti erano vestiti con semplici tute sportive o calzoncini e maglietta; a mio avviso, furono in pochi a credere sull’evoluzione positiva della manifestazione, che la stessa potesse cioè riproporsi e migliorarsi negli anni come in realtà è avvenuto. Nelle edizioni successive della corsa si realizzarono i costumi dei cosiddetti «giogaioli» e sempre più, sulla scia di una sorta di ritorno al medioevo che ha caratterizzato un po’ tutte le realtà umbre nell’ultimo scorcio del Novecento, si è tentato di ambientarla in quel periodo, con cortei storici, esibizione di sbandieratori e via di seguito. Il percorso della corsa non è più lungo come quello del primo anno e oggi, muovendo da piazza G. Matteotti, il percorso si snoda lungo corso R. Marchesi, per poi proseguire per un tratto in via XX Settembre e via G. Garibaldi, piazza Fra Giovanni da Pian di Carpine, piazza G. Mengoni per concludersi nuovamente in piazza Matteotti. La corsa, neanche a dirlo, è divenuta il fulcro della «Settimana Magionese», con i rioni che già qualche mese prima si attivano in funzione della stessa. Ben si comprende quindi come la corsa sia divenuta l’attrattiva principale dell’appuntamento estivo che, con le iniziative culturali e ricreative che offre nel corso di ben nove giorni, fa di Magione una méta turistica di una certa entità intorno alla metà del mese di agosto.

 


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